BIOPLAS PRO
BIOPLAS PRO, un progetto Horizon 2020 per la produzione di materiali compositi bio
BIOPLAS PRO è la linea di materiali compositi di Sineco International realizzata con bioplastiche al 100% ecologiche e riciclabili. Una nuova formulazione di biopolimeri e un esclusivo processo di estrusione.
Abbiamo investito nella produzione di materiali compositi (bio) basandoci sui feedback dei nostri clienti, sempre più interessati all’acquisto di articoli green per rispettare l’ambiente e consapevoli dei danni che un errato smaltimento delle plastiche può arrecare al pianeta.
A rendere unica la gamma BIOPLAS PRO sono:
- il mantenimento di comportamenti e prestazioni simili ai prodotti sintetici
- le performance superiori rispetto alle soluzioni naturali esistenti
I settori di applicazione? Molteplici, sia in ambito civile che nell’industria dei compositi avanzati.
Il progetto BIOPLAS-PRO è stato finanziato dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell'Unione Europea con l'accordo di sovvenzione n. 807215.
Industria civile e materiali compositi avanzati: il problema della plastica
La plastica ha plasmato la società in molti modi, rendendo la vita più facile e più sicura. La si può trovare ovunque: nelle tubazioni, nelle opere di isolamento, in prodotti compositi per automobili, aerei, navi e sport, in stuoie per il drenaggio del suolo, per la stabilizzazione del terreno, il controllo dell’acqua e dell’umidità negli edifici.
Tuttavia, questo materiale sintetico ha anche un grave effetto sull’ambiente. Contribuisce, infatti, a una serie di situazioni tra cui:
- L’esaurimento delle risorse petrolifere. Per produrre 1 kg di plastica servono mediamente 1-2 kg di petrolio (materia prima). Al tasso di consumo attuale, si stima che le riserve petrolifere globali si esauriranno entro 50 anni (Fonte: BP Revisione statistica dell’energia mondiale giugno 2016, British Petroleum – BP, 2016).
- L’aumento delle emissioni di gas a effetto serra. Le emissioni medie di CO2 – dalla fase di produzione delle materie plastiche a quella della gestione dei loro rifiuti – è significativa: stimata in 3,4 kg di CO2 per kg di plastica prodotta. (Fonte: L’impatto della plastica sul consumo energetico del ciclo di vita e sulle emissioni di gas a effetto serra in Europa, denkstatt GmbH, 2010).
- Lo spreco di risorse naturali. Il riutilizzo limitato e l’errata riciclabilità della plastica portano a grandi quantità di rifiuti post-consumo. Nel 2008, solo i settori civile e automobilistico hanno generato 2,6 milioni di rifiuti di plastica, di cui solo il 12% è stato riciclato (Fonte: Plastic Waste in the Environment, European Commission DGENV, April 2011). Il 64% dei rifiuti è stato smaltito in discarica e il 24% è stato utilizzato per il recupero di energia, quindi sprecando l’88% della materia prima iniziale, ovvero il petrolio
Legislazioni europee in merito alle plastiche
Oggi le legislazioni UE sono più severe. Ne sono un esempio:
- la Direttiva quadro sui rifiuti (2008/98/CE Direttiva quadro rifiuti – regolamenti e obiettivi 2020 sulla prevenzione dei rifiuti, il riutilizzo, il riciclaggio e altre forme di recupero)
- la Direttiva sulle discariche (1999/31/CE Obiettivo intermedio e a lungo termine per la riduzione graduale dei rifiuti biodegradabili in discarica)
- i Regolamenti sui veicoli a fine vita (ELV)
Tutto questo, unito all’aumento della consapevolezza ambientale e la costante diminuzione delle riserve petrolifere, fa sì che le aziende di tutto il mondo siano sempre più propense a utilizzare alternative eco-friendly alla plastica sintetica e investire nelle bioplastiche.
L’alternativa bioplastica: la sfida e le opportunità
Negli ultimi decenni, le imprese e i ricercatori hanno cercato soluzioni differenti all’uso predominante della plastica convenzionale, ma anche ai prodotti naturali (come, per esempio, cocco, paglia, sisal, juta) d’uso limitato e dalle scarse prestazioni.
Un considerevole numero di ricerche ha riguardato le bioplastiche, materiali sviluppati incorporando interamente o parzialmente risorse derivanti da biomasse rinnovabili (come, per esempio, olio e fibre naturali ottenuti con le piante).
Indubbiamente, presentano evidenti vantaggi:
- hanno una struttura e proprietà simili alle plastiche tradizionali, pur essendo al 100% ecocompatibili e con opzioni aggiuntive di fine vita (riciclaggio e degradabilità)
- vantano prestazioni migliori rispetto alle alternative naturali in quanto sono più leggere del 500% e hanno un controllo del tempo di biodegradazione superiore del 300%.
Tuttavia, nonostante i numerosi benefici per l’ambiente, la diffusione delle bioplastiche si ferma solo allo 0,1-0,2% del mercato europeo delle materie plastiche, con la maggior parte delle sue applicazioni limitate alle confezioni e ai sacchetti per la raccolta dei rifiuti (86%).
Il motivo è semplice. Anche se i consumatori chiedono prodotti eco-compatibili e gli industriali sono ora pronti a integrarli nelle loro attività commerciali, bisogna fare i conti con i costi.
Oggi la sfida principale è fornire bioplastiche innovative a costi ragionevoli, mantenendo alte le prestazioni.
BIOPLAS PRO: prodotti bioplastici ad alte prestazioni
La nostra soluzione: una linea amica dell’ambiente che non cede a compromessi
BIOPLAS PRO rappresenta la nostra risposta green all’uso della plastica.
Si basa su una tecnologia che combina formulazioni chimiche uniche, composte da un mix di biopolimeri (bio) e polimeri sintetici. In Sineco International abbiamo lavorato a un processo innovativo per realizzare BIOPLAS PRO, dando vita a una versione bioplastica dei prodotti sintetici attualmente esistenti a catalogo.
Per quanto riguarda la maturità tecnologica del prodotto – come definita dalla Commissione Europea nel documento “Technology readiness levels (TRL), HORIZON 2020” – oggi BIOPLAS PRO ha raggiunto il grado TRL6.
Vogliamo raggiungere il massimo livello: ovvero il grado TRL9. Per farlo, abbiamo fissato diversi obiettivi specifici, suddivisi in area tecnica e commerciale.
Obiettivi tecnici
- Ottimizzazione e qualificazione (TRL9) dei prodotti BIO-MAT, BIO-DRAIN e BIO-CORE
- Up-scaling di BIOPLAS PRO, passando dall’attuale processo unico mediante estrusione e stampaggio dei multifilamenti per mezzo dell’impianto pilota (TRL6) a quello industriale con capacità di produzione di 15 Mm2 /anno (TRL9).
- Integrazione di BIO-MAT, BIO-DRAIN, BIO-CORE nella gamma di prodotti Sineco International.
Obiettivi commerciali
- Introduzione del prodotto sul mercato nel 2020
- Stima di vendita: 13 kton di prodotti nei primi 5 anni, che ridurranno i rifiuti di plastica di 10 kton e le emissioni di CO2 di 32 kton.
- Aumento del fatturato: + 30 milioni di euro di ricavi nel quinto anno di sfruttamento della tecnologia (con un ROI di 5,28).
- Diffusione internazionale dei risultati del progetto BIOPLAS PRO tra i clienti esistenti e quelli potenziali, utilizzando la nostra rete locale e internazionale, per consentire un’alta penetrazione sui mercati dei nuovi prodotti.
BIOPLAS PRO: l’impatto sulla nostra azienda
In Sineco International crediamo molto in questo progetto. Pensiamo che BIOPLAS PRO ci permetterà di rafforzare la nostra posizione di mercato e il valore del marchio, in quanto offre ai consumatori una risposta sostenibile e concreta.
Il nostro piano industriale indica che verranno prodotti e venduti 13 kton di prodotti dal 2020-2024. Questo genererà 30 milioni di euro di ricavi e almeno 20 posizioni lavorative a tempo pieno nella nostra azienda. Al contempo, utilizzando biopolimeri (bio) si ridurrà la quantità di rifiuti di plastica di 10 kton e le emissioni di CO2 di 32 kton.
Contatti